RENTRi (il nuovo Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti) non partirà prima della fine del 2023, lo preannuncia il Ministero della Transizione Ecologica nel suo cronoprogramma. (cfr. immagine, fonte MiTE).
Il regolamento, per ora in bozza, fisserà le procedure e gli adempimenti e introdurrà nuovi modelli di registro di carico/scarico e dei FIR.
Il MiTE ha comunicato che la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale avverrà tra novembre e dicembre di quest’anno; dalla pubblicazione, la norma entrerà in vigore 2 mesi dopo e, stando a quanto dice la bozza, da quel momento dovranno passare 12 mesi prima dell’apertura delle prime iscrizioni. Questo fa pensare che, procedendo tutto come da cronoprogramma, l’avvio ufficiale si vedrà solo nel mese di dicembre 2023 o nel primo trimestre del 2024, con un margine di tempo abbastanza ampio (dai 12 ai 30 mesi) per avvicinarsi e testare le funzionalità della piattaforma.
Carlo Zaghi, direttore generale per il mare e le coste del MiTE ha precisato che “Gli oneri di iscrizione per i soggetti obbligati saranno sensibilmente inferiori rispetto a quello del Sistri”.
Nel frattempo Vi ricordiamo che GRIF PLUS sarà pronto per l’integrazione al RENTRi entro la data della sua operatività!
Seguiranno sicuramente ulteriori aggiornamenti, restate connessi…