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Notificato alla Commissione Europea il Decreto Ministeriale sul RenTRi

Notificato alla Commissione Europea il Decreto Ministeriale sul RenTRi Lo schema di decreto ministeriale sul RenTRi è stato notificato il 29-09 alla Commissione europea. Ora resterà al vaglio delle istituzioni europee e degli Stati membri per 90 giorni (periodo di ‘stand still’), poi, salvo imprevisti, potrà essere ufficialmente adottato dal MITE con l’obbiettivo della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro il 31.12 di quest’anno. Lo schema non definisce le modalità operative del RenTRi, che saranno invece definite successivamente dal Ministero, in accordo con l’Albo nazionale gestori ambientali. Vengono però definiti alcuni aspetti rilevanti: Date di avvio del sistema: i primi soggetti obbligati si dovranno iscrivere 18 mesi dopo l’entrata in vigore del decreto, quindi giugno 2024; Diritti di segreteria, decisamente ridotti rispetto a quelli di SISTRI, 100 € per le aziende di maggiori dimensioni; Possibilità di “esibire il formulario digitale mediante l’utilizzo di dispositivi mobili”; E' previsto che i mezzi che trasportano rifiuti pericolosi dovranno essere geolocalizzati, ma non sarà necessario dotarli di dispositivi hardware specifici; Non sarà necessario trasmettere in anticipo i dati del formulario; Il nuovo schema sembra quindi aver tenuto conto delle osservazioni raccolte durante la fase di “consultazione pubblica”. Se verrà rispettato il timing ipotizzato, il MiTE e l’Albo Nazionale Gestori Ambientali avranno 21 mesi di tempo per completare l’impianto normativo e per mettere a punto il sistema. 👉 QUI il Decreto ministeriale REnTRi | PDF   Seguici su Linkedin!      VAI ALL'ARTICOLO PRECEDENTE

30/09/2022

Benvenuta, foresta Ecosolve!

📢 Settembre inizia con un’entusiasmante novità: è nata la #ForestaEcosolve! Annunciamo la nascita della foresta dedicata ad Ecosolve, il nostro software per la gestione dei rifiuti in cloud. Abbiamo piantato 100 piccoli alberi in Guatemala, prendendo parte a un progetto di riforestazione ambientale, promosso da ZeroCo2: con loro seguiremo la crescita della foresta e, nei prossimi mesi, vi racconteremo altri aspetti di questo importante passo per la nostra sostenibilità aziendale… Stay tuned! 👉 CONSIGLIA IL POST SU LINKEDIN

07/09/2022

Compilazione Formulario Spurghisti con Grif

  SEI UNO SPURGHISTA? CON GRIF COMPILI IL FORMULARIO E LO STAMPI VIDIMATO! La nuova delibera (n. 04 del 21 aprile 2022) che entrerà in vigore il 1° luglio 2022 introduce per i soggetti che svolgono attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie l’adozione di un nuovo modello di formulario e l’obbligo della vidimazione virtuale di tale documento. Per facilitarvi nella compilazione del formulario degli spurghi abbiamo rilasciato una nuova funzionalità di Grif, che consente l’interoperabilità tra il nostro software di gestione dei rifiuti ed il portale viviFIR. Con Grif la compilazione del nuovo formulario spurghisti è automatica: basterà effettuare una sola volta la registrazione del movimento del rifiuto sul gestionale e lanciare la stampa per ottenere due copie già compilate e vidimate; pronte all’uso. Questo permetterà di risparmiare tempo e limitare le operazioni necessarie alla gestione del nuovo formulario degli spurghisti, oltre che eliminare gli errori dovuti a una compilazione manuale. Grazie a Grif potrai gestire i tuoi formulari in un unico e comodo strumento di lavoro, trasformando la stampa dei formulari degli spurghi in un’operazione semplice ed immediata! Il modulo di Grif dedicato al viviFIR è disponibile sia per la versione Plus che per quella Grif Basic e Grif Light. E' inoltre disponibile in Grif una funzionalità simile, dedicata a tutti gli altri soggetti operanti nel waste managment (produttori di rifiuti, trasportatori e consulenti ambientali) che desiderino facilitare la compilazione del proprio formulario rifiuti ed ottimizzare i processi aziendali.   RICHIEDI INFORMAZIONI [contact-form-7 id="1440" title="Richiesta informazioni"]   VAI ALL'ARTICOLO PRECEDENTE

30/06/2022

Il RENTRi non partirà prima di fine 2023

  RENTRi (il nuovo Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti) non partirà prima della fine del 2023, lo preannuncia il Ministero della Transizione Ecologica nel suo cronoprogramma. (cfr. immagine, fonte MiTE). Il regolamento, per ora in bozza, fisserà le procedure e gli adempimenti e introdurrà nuovi modelli di registro di carico/scarico e dei FIR. Il MiTE ha comunicato che la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale avverrà tra novembre e dicembre di quest’anno; dalla pubblicazione, la norma entrerà in vigore 2 mesi dopo e, stando a quanto dice la bozza, da quel momento dovranno passare 12 mesi prima dell’apertura delle prime iscrizioni. Questo fa pensare che, procedendo tutto come da cronoprogramma, l’avvio ufficiale si vedrà solo nel mese di dicembre 2023 o nel primo trimestre del 2024, con un margine di tempo abbastanza ampio (dai 12 ai 30 mesi) per avvicinarsi e testare le funzionalità della piattaforma. Carlo Zaghi, direttore generale per il mare e le coste del MiTE ha precisato che “Gli oneri di iscrizione per i soggetti obbligati saranno sensibilmente inferiori rispetto a quello del Sistri”. Nel frattempo Vi ricordiamo che GRIF PLUS sarà pronto per l’integrazione al RENTRi entro la data della sua operatività! Seguiranno sicuramente ulteriori aggiornamenti, restate connessi…  

06/05/2022